Si chiude anche in A1 il girone d’andata, Trento campione d’inverno ed accoppiamenti finali per la Coppa Italia. è statala giornata della super sfida che il mondo ci invidia, Trento-Cuneo. Cuneo decide di lasciare fuori Grbic, Wijsmans e Mastrangelo ed il pubblico non gradisce, specialmente dopo il secondo set concluso 25-11. Per Trento 13 vittorie su 13 partite (in Serie A1 non accadeva dalla stagione 1999/2000, in quel caso fu Roma), addirittura l’undicesimo 3-0. Grande protagonista Juantorena che con nove ace eguaglia il record che deteneva il suo compagno di squadra Kaziyski, dalla rotazione con il cubano in battuta scaturiscono ben 19 break point in appena tre set. Sconfitta che non compromette il seconto posto di Cuneo nonostante Macerata che liquida la pratica Forlì per 3-0 in poco più di un’ora di gioco, sono altri i campi su cui i romagnoli devon cercare i punti salvezza. Monza e Modena si dividono i punti, per Modena i due punti che le consentono di salvare il quarto posto e per Monza il punto che regala la Coppa Italia ai danni di Roma, prima tra le escluse. Per Roma fatale il tie break perso a Piacenza, Giani decide ancora una volta di lasciare Poey in panchina a favore di un ottimo Bencz, dopo diverse giornate sottotono torno un grande Zlatanov con 28 punti e 61% in attaccco. Altra squadra che conquista la Coppa è S.Giustino con il 3-1 sul campo di Latina, per i pontini settima sconfitta consecutiva. Salta la prima panchina, Lattari si dimette da tecnico di Castellana dopo la sconfitta della scorsa settimana, ma la società gli chiede di restare per una sola giornata. Il muro ed il solito Fei bastano a Treviso che passa 0-3. é una bella sorpresa il sesto posto di Vibo che passa 3-1 a Verona, vittima di una lunga serie di infortuni ed un pò in confusione per il conseguente miscuglio di ruoli.
Cambio in vetta in serie A2 nella seconda giornata del girone di ritorno. La capolista Ravenna cade inaspettatamente a Loreto con la squadra di casa ottima a muro ed in attacco che va a vincere 3-1. Ne approfitta Padova con il 3-0 sul campo di Isernia, risultato ancora una volta bugiardo. Tre set molto tirati, due dei quali vinti ai vantaggi con una differenza evidente tra i palleggiatori che ha spinto l’ago della bilancia nella direzione della nuova capolista. Staccate dal gruppo delle prime di qualco punto, allungano sui diretti avversari sia S.Croce che Sora. Per i toscani un 3-1 a Segrate che da fiducia dopo un brutto periodo, soprattutto consideranto la maratona di oltre due ore. Per i ciociari prova di forza contro un’ottima Cavriago, 1-3 con l’attesa del transfert del nuovo acquisto Anderson che stimola Darraidou deciso più che mai a non cedere il suo posto. Giornata ricca di combattuti tie-break, il primo è quello di Milano con i padroni di casa che battono Città di Castello e salgono al quinto posto. Un’ altro tie-break è quello che regala la prima vittoria esterna al Gela, a Pineto è ancora Sequeira a risolvere per i siciliani che potevano anche chiudere al quarto set. L’ultimo è andato di scena a Genava con Perugia che subisce la rimonta sotto i colpi di un suer Paoletti autore di 33 punti. Chiude la giornata il 3-0 di Mantova in trasferta sul Club Italia ultimo in classifica.
Con l’ultima gara del girone d’andata di serie A1, sono definite le migliori otto che mercoledì 19 gennaio si giocheranno ai Quarti di finale (giocati in casa delle prime quattro in classifica) i quattro biglietti per la Final Four di Verona, in programma il sabato e la domenica successivi, 22 e 23 gennaio. Questi gli accoppiamenti: Trento–Monza, Modena–Treviso, Cuneo–S.Giustino, Macerata-Vibo. Mercoledì prossimo si gioca per le sfide di Semifinale di Coppa Italia di A2, in campo Padova-S.Croce e Ravenna-Sora.
E mo che Sequeira ingrana pure in trasferta.. non ce n’è x nessuno!!!!!
Mattia Rosso per la prima volta ha giocato bene da avversario qua a Isernia. Secondo me è stata la spina nel fianco della Fenice, specialmente al servizio.
Una cosa: mitici Anderson e Darraidou in lotta per un posto a Sora!