Per chi era andato in crisi d’astinenza dopo un mese di assenza ecco il ritorno dell’A1 con un doppio turno settimanale. I postimi della World Cup e dei vari tornei di pre-qualificazione olimpica si fanno sentire, tanti assenti in campo e piccole squadre molto più in palla. Il primo dei due turno si è giocato l’8 dicembre ed ha visto lo stesso copione di quando ci eravamo lasciati. anche se con molta fatica, il terzetto di testa conferma la propria superiorità. Dopo aver perso il primo set prova di forza di Trento che si aggiudica secondo e terzo set ai vantaggi e va a vincere 3-1 a Vibo. Cuneo cede un set a Belluno mentre Macerata fa 3-0 a Latina. L’ingresso di Moro rinvigorisce Ravenna che recupera due set,ma si arrende al tie-break a Padova. Stesso effetto ha Zlatanov su Piacenza dopo due set non giocati, perde a Monza al quinto. La cessione di Conte non intimorisce S.Giustino che costringe Modena al 3-2 casalingo. Chiude la giornata il 3-1 di Roma in casa di una spenta Verona. Nella seconda giornata del fine settimana la fatica si fa ancora più sentire ed anche le grandi perdono qualche punto per strada. Trento è l’unica a vincere da tre punti con il 3-1 di Roma che arriva dopo un iniziale svantaggio e tre set tiratissimi. Peccato per il gesto finale di Juantorena che sul 17-24 del quarto set, con il primo di diversi possibili match ball da giocare, tira non in salto e potente come fatto in maniera vincente nel primo set, ma una palombella che parte con il colpo sulla palla da sotto, in gergo tecnico una battuta “sky ball”, che dal basso sale altissima verso l’alto fino a cadere in campo avversario senza offrire troppi riferimenti in ricezione. Una scelta che ha mandato su tutte le furie prima i giocatori, poi il tecnico Giani, per non parlare del pubblico che ha fischiato sonoramente il giocatore cubano. Un punto contro la seconda in classifica è sempre un punto d’oro, soprattutto se ti chiami Padova. Questa volta non è così, i padroni di casa erano in vantaggio 2-1 e 23-21 nel quarto e già pregustavano i tre punti di prestigio, ma le grandi squadre fanno anche questo. Vittoria 3-2 per Cuneo estremamente rimaneggiato, addirittura Henno a referto come schiacciatore. Tante polemiche nel 3-2 di Macerata su Monza. Diverse assenze con il neo-acquisto dei brianzoli Conte ancora fuori per imperfezioni nel tesseramento. Arbitri protagonisti anche nel super-classico della pallavolo italiana, Sisley-Modena. Vince Modena 3-2 con un ace finale di Fei. No, Fei non ha cambiato squadra all’improvviso. Sul 13-14 l’opposto va in battuta e segna l’ace del 14-14, ma gli arbitri non sono di quest’avviso ed assegnano il punto del 13-15. Tracollo Piacenza, Prima vittoria Ravenna. E’ stato un derby emiliano-romagnolo dalle emozioni contrapposte, con Piacenza talmente inguardabile e con la formazione di Babini a tratti spettacolare. Fondamentale la conferma in sestetto dell’opposto Moro, di nuovo autentico trascinatore. La vittoria di Latina 3-0 su Vibo sta tutta nel primo set quando sono stati capaci di recuperare il grosso vantaggio accumulato dagli ospito con l’iniziale 2-8. Grossi problemi in casa S.Giustino, problemi sia di organico che di gioco. Nuova sconfitta casalinga, a passare questa volta 3-1 è Verona.Doppio turno anche in serie A2. Battuta d’arresto di Castellana battuta 3-1 a Corigliano, allunga in testa Segrate con il 3-1 su Sora. Torna alla vittoria Molfetta grazie al netto 3-0 su Genova. Importanti i 3-0 di Città di Castello e Perugia rispettivamente su Loreto e ad Atripalda. Seconda vittoria consecutiva per l’Isernia che espugna 3-1 il campo del Club Italia. Continuano i problemi per Cantù e Cavriago battuti 3-1 da S.Croce e Milano. Nell’ultimo turno si rifà sotto Castellana con il 3-1 su Atripalda approfittando del 3-2 con sui Segrate vince a Genova. Sale al terzo posto solitario Perugia che ferma l’ottimo momento di Corigliano con u bel 3-1. Continua la striscia positiva di Isernia che con una grandissima prestazione della diagonale Saitta-Cardona vince 3-1 con Città di Castello. Milano e S.Croce si equivalgono in tutti i fondamentali e il risultato nn può essere che un 3-2, a spuntarla questa volta sono i lombardi. Torna alla vittoria Sora, i 6 muri personali di Moretti valgono il 3-0 sul Club Italia. Se la vede brutta Molfetta sotto di 2-0 a Cantù, la rimonta vincente è firmata dai 29 punti dello schiacciatore Al Nabhan. Ancora non si muove la classifica di Reggio Emilia, il solito Barbarechi non basta. é Loreto a passare 3-1 dopo lo svantaggio iniziale.
- INFO
- CAMPIONATI
- NAVIGA IL SITO
- COMUNICATI
- Gli Articoli
- Le Foto
- SQUADRE
- STATISTICHE GENERALI
- Cronologia Gare
- ARCHIVIO
- 2016-2017 – Cronologia Partite
- 2015-2016 – Cronologia Partite
- 2014-2015 – Cronologia Partite
- 2013-2014 – Cronologia Partite
- 2012-2013 – Cronologia Partite
- 2011-2012 – Cronologia Partite
- 2010-2011 – Cronologia Partite
- 2009-2010 – Cronologia Partite
- 2008-2009 – Cronologia Partite
- 2007-2008 – Cronologia Partite
- ARCHIVIO
- I NOSTRI AVVERSARI
- LE NOSTRE AVVERSARIE
- Cronologia Gare
- TORNEI
- FOTO
- CONTATTI
il video dell’ultima battuta di juantorena
http://www.youtube.com/watch?v=Y52LIXMf7QE&feature=player_embedded
Moro sarà insieme a Zaytsev l’uomo mercato del fantavolley?
Finalmente Isernia è tornata a vincere…e spero continui per poter vedere ancora partite di serie A2 dal vivo…
Secondo me la battuta di Juantorena è da apprezzare, un gesto tecnico difficile realizzato in un momento clou della partita, fatto a mio parere non per irridere gli avversari ma solo per una scommessa fatta con i compagni di squadra…
Visto che i campioni della serie A sanno battere dal basso non capisco come i nostri ragazzi non debbano saper fare questa battuta… per questo insisto che si deve imparare a fare anche la battuta in sicurezza 😉
zaytsev sicuramente,moro non lo so. domenica ultima girnata prima del mercato.
intanto questa è la risposta da gran signore di giani
http://www.youtube.com/watch?v=u5E3zgDwhjE&feature=share