Si sa, i corpi delle giocatrici venafrane sono nella palestra dell’I.S.I.S.S. ma le menti sono già alla partita di sabato prossimo 4 febbraio 2012 a Riccia, che metterà in palio il primo posto del girone.
La squadra del presidente Nardolillo nel primo match di ritorno del girone A del campionato di prima divisione femminile molisano svolge al meglio il suo compito, che è quello di non regalare neanche un set all’Eurovolley “B”, per mantenere il secondo posto ad un punto da Riccia e non sciupare il prezioso quoziente set guadagnato in precedenza.
L’incontro presenta qualche analogia con quello dell’andata, con il Venafro che non lascia spazio alle avversarie per due set, ma si rilassa troppo nel terzo (all’andata il calo ci fu nel secondo parziale).
Le padrone di casa entrano in campo determinate a dettare il ritmo gara e il proposito è rispettato con il fulmineo 12-2 al quale si arriva sotto i colpi di Lorella Matticoli da posto quattro – di nuovo migliore in campo – ma anche delle altre schiacciatrici, tra le quali una ritrovata Mara Morelli. Il time-out di coach Felaco non riesce ad arginare la corsa delle padrone di casa, che allungano e si tengono in netto vantaggio fino al termine, che arriva sul 25-14.
Nel secondo set parte titolare Cristina Carpentino al posto di Mara Morelli: l’opposto quindicenne gioca allo stesso buon livello visto all’andata. Trova molto spazio anche un’altra under, la palleggiatrice Baccaro, e la schiacciatrice Giusy Carrieri. Le arancio-nero costringono le campobassane a due time-out estremi – sul 7-0 e sul 18-7 – ma il ritmo non ne risente e si chiude con un perentorio 25-11.
Sembrava che i cali di tensione fossero un lontano ricordo per le ragazze di coach Ionata, soprattutto alla luce delle ultime partite, mentre il terzo set inizia all’insegna della superficialità, tanto che il tecnico deve ricorrere al suo primo time-out sullo svantaggio 3-7. Il Venafro non riesce a ritrovare la forza con cui ha dominato in precedenza e si ritrova a fronteggiare l’Eurovolley B alla pari per tutto il parziale. La vittoria 25-21 arriva principalmente per qualche errore di troppo della squadra ospite, che esce a testa alta dopo un bel duello finale.
Intanto la capolista Riccia batte il Casacalenda 0-3 con parziali eloquenti (7-25; 12-25; 15-25), che lasciano presagire che il 4 febbraio si assisterà ad un duello estremo. L’appuntamento dunque è fra sette giorni per il tanto atteso ritorno con le ragazze di coach Tronca.