Le buone notizie per il Venafro Volley arrivano in un weekend di lutto e dolore per la pallavolo. Sabato è morto Vigor Bovolenta, campione che con la nazionale italiana ha vinto quasi tutto. A soli trentasette anni è stato stroncato da un infarto mentre giocava una partita in serie B2. Intorno a lui si stringe tutto il movimento pallavolistico italiano e mondiale, a partire dal Venafro Volley, che al campione ha dedicato un articolo sul proprio sito www.venafrovolley.com.
Venendo alla cronaca sportiva, il presidente Nardolillo ha di che essere orgoglioso per i risultati sui campi molisani delle proprie squadre.
Ha iniziato la sequenza venerdì l’under 14 femminile, andandosi ad imporre 1-3 ad Agnone.
Sabato è stata la volta delle due squadre di prima divisione, femminile e maschile, rispettivamente impegnate a Guardialfiera e Santa Croce di Magliano, entrambe uscite vincitrici con successi pieni 0-3.
A Guardialfiera si giocava gara due dei quarti di finale dei play-off. Il Venafro aveva già vinto gara uno in casa, per cui, in una sequenza al meglio delle tre partite, la vittoria ha significato l’accesso alle semifinali. Nonostante il gruppo fosse ridotto a causa dell’influenza che circola e sebbene alcune venafrane si presentassero lievemente infortunate, il verdetto del campo ha parlato di una gara a senso unico: 0-3 con parziali eloquenti 3-25, 8-25, 8-25. Coach Forte ha dovuto fare di necessità virtù e riciclare le palleggiatrici nel ruolo di opposto, del tutto sguarnito. Baccaro e Di Iorio però hanno risposto presente e hanno retto la novità. Resta ora da prepararsi al meglio a gara uno delle semifinali, che si disputerà sabato 31 marzo alle18.00 aVenafro contro Riccia, detentrice del titolo. A Santa Croce di Magliano, la prima squadra maschile del Venafro, pur non giocando una pallavolo eccelsa, porta a casa un risultato tondo 0-3, con parziali 20-25, 17-25, 18-25. La formazione padrona di casa onora al meglio il proprio esordio di fronte al proprio pubblico, nella bella palestra dell’Istituto Comprensivo “Caduti di Nassirya”, costruita dopo il sisma, ottenuta dopo battaglie con le società sportive concorrenti e con l’amministrazione locale. Formata a novembre 2011 e subito iscritta al campionato di prima divisione, la società guidata da coach Iantomasi ha visto in Morelli il proprio trascinatore, migliore in campo assoluto. La sua prestazione però non è bastata. Il Venafro si è appoggiato al centrale Nardolillo – presidente-giocatore dei nero arancio – che ha arginato a muro le iniziative avversarie e difeso in modo egregio. Ha fatto coppia con lui come migliore in campo degli ospiti Giuseppe Gianfrancesco, il libero venafrano che ci teneva a riscattare la prestazione opaca della prima partita. Il prossimo incontro per i ragazzi di coach Ionata è previsto a Montenero domencia 1 aprile alle 17.00.
Gli sforzi e i sacrifici alla fine ripagano sempre. I ragazzi e le ragazze in palestra danno tanto per la causa del Venafro e i risultati cominciano ad arrivare.
Sono contento di questo, ma sono ancora più contento delle persone vere che vengono in palestra, amici e amiche sincere che danno pane al pane, arrivando anche a discutere se è necessario, ma sempre per il bene della società. Il gruppo è unito e unico… cosa volere di più? Buona pallavolo a tutti…