Rio de Janeiro. E’ una super Italia quella che supera al tie-break la Serbia nella prima gara di questa Final Six. La Nazionale Italiana disputando una gara tutto cuore e coraggio si butta alle spalle i problemi dei giorni precedenti e compie una piccola grande impresa andando a vincere un match contro la Serbia che nella Fase Intercontinentale l’aveva già superata 3 volte in 4 match. Encomiabile l’atteggiamento degli uomini di Berruto che hanno saputo trovare energie mentali notevoli disputando una partita davvero molto buona, trascinata dagli uomini di maggiore esperienza come Birarelli, Vettori e Lanza; con grandi difese e un ottimo gioco dal centro. Insomma una grande vittoria che regala al gruppo una grande gioia dopo tante difficoltà.
La partita è iniziata con Berruto che ha schierato la diagonale Giannelli-Vettori, Birarelli e Mengozzi centrali, Lanza e Antonov martelli, Colaci libero. Dall’altra parte della rete Grbic ha scelto Jovovic in palleggio, Atanasijevic opposto, Podrascanin e Lisinac al centro, Ivovic e Petric schiacciatori e Rosic libero.
Il primo set ha regalato subito una buona partenza della formazione tricolore che ha sorpreso gli avversari che da quel momento hanno sempre inseguito (Italia avanti 6-2, 13-6, 22-19) riuscendo per pochissime fasi ad impattare la gara sul 22-22. Gli Azzurri però pur raggiunti non si sono scomposti e hanno continuato a giocare una buona pallavolo finendo per imporsi 25-23.
Nel secondo la Serbia ha messo all’angolo l’Italia portandosi immediatamente avanti (4-0, 5-2, 8-4 al primo time out, 16-10 al secondo) e riuscendo ad imporre il suo ritmo senza soste. Berruto ha provato a cambiare qualcosa dando spazio a Saitta, Nelli (che ha fatto così il suo esordio in Nazionale), Massari e Anzani, ma gli uomini di Grbic hanno fatto proprio il parziale con il punteggio di 25-14.
Terzo parziale che sembrava ripercorrere l’andamento del precedente con la Serbia avanti nelle fasi iniziali, ma contrariamente a quanto successo in precedenza Birarelli e compagni sono rimasti attaccati agli avversari riuscendo a cambiare l’inerzia del set, trascinata dai suoi uomini di maggiore esperienza come il capitano e Filippo Lanza che hanno contributo a riportare la nazionale italiana in vantaggio grazie al 25-23 maturato nel finale.
Nel quarto spazio dall’inizio a Massari e Stankovic al posto di Antonov e Podrascanin con le due squadre che hanno continuato a giocare palla su palla e con gli Azzurri decisi a non cedere di un passo di fronte ai tentativi della Serbia di scappare via. La gara è combattuta, ma alla fine sono gli uomini di Grbic a spuntarla 25-20 facilitati da due errori italiani.
Nel tie-break l’Italia è super, parte con un 8-1 durante il quale un turno al servizio di Giannelli è micidiale. Avanti 14-6 gli Azzurri subiscono parzialmente la rimonta serba ma alla fine chiudono 15-9.
Berruto: “credo sia una delle vittorie più belle per me, i ragazzi hanno dato tutto. Abbiamo desiderato vincere, abbiamo avuto una buona partenza. Poi i ragazzi hanno lottato, sono profondamento orgoglioso dei ragazzi. Tutti coloro che sono stati chiamati in causa hanno fatto bene”.
Lanza: “Siamo molto contenti, grande carattere, ora però dobbiamo cancellare tutto, domani abbiamo la partita più importante, vogliamo la semifinale”.
Colaci: “Grande carattere e cuore, siamo felici, sapevamo sarebbe stata fondamentale. Stasera ci godiamo questa grande vittoria, domani penseremo alla Polonia”.