Il Venafro Volley ha fame di vittoria. Muscoli e fiato sono utilizzati allo stremo da ogni giocatrice per dare il massimo in ogni partita del campionato di prima divisione femminile prima dell’atteso ritorno con Riccia il 4 febbraio 2012. Ed è una fortuna perché nonostante la giovane età media delle ragazze della Nuova Pallavolo Campobasso, che sabato ci ha fatto visita per la chiusura del girone di andata, è servita una superprestazione per domare i giovani talenti pallavolistici della regione.
Finisce 3-0 per le ragazze del presidente Nardolillo una delle partite più belle, sicuramente quella meglio interpretata dalle arancio-nero.
Finalmente si erge al livello aspettato la bionda e grintosa Lorella Matticoli, che firma una prestazione difensiva di alto livello e che in attacco sfodera dei colpi che non permettono replica. È lei la trascinatrice del gruppo, finalmente padrona del reparto difensivo, miglior giocatrice della partita. Anche la giovanissima Francesca De Luca sente l’incontro e ci tiene a dimostrare alla sua selezionatrice Lucia De Soccio, coach delle campobassane, quanto stia crescendo. E lo fa con una performance da incorniciare. Il capitano Morelli dimostra definitivamente di essere tornata sui suoi alti standard. La sorella Mara ancora non mostra la sua forza, ma la squadra la supplisce e la sostiene, ben sapendo che al momento giusto diventerà una forza della natura. Bene Assunta Salvatore al centro, ma quando entra al suo posto Alessia De Luca, le campobassane non passano più oltre il suo muro. Anche Ludovica Di Geronimo è concentrata e si muove con sicurezza nel ruolo di libero. Fulvia Di Iorio ormai ha preso un buon ritmo e se ogni giocatrice è riuscita a mettersi così bene in mostra è suo merito, con una regia precisa e ben centellinata.
Dall’altra parte della rete una squadra giovanissima (età media 15-16 anni), molto ben messa in campo, fortissima in difesa, che costringe le venafrane ad attaccare ripetutamente prima di concedere il punto. Un sestetto mai domo, sempre incollato all’avversaria – a volte anche in vantaggio – che trova nel suo libero, la diciottenne Palladino, la miglior giocatrice e una sicurezza in ricezione e difesa.
I parziali fanno onore a queste giovani ragazze (25-15, 25-21, 25-17) ma non descrivono bene l’agonismo visto in campo. A loro – e ovviamente alla loro società e ai tecnici – dunque tanto di cappello e un augurio duna splendida carriera sportiva.
Intanto sul campo che più ci interessava, quello di Guardialfiera, la capolista Riccia vince e resta in vetta, ma fa un regalo piccolo per l’Eurovolley B ma grande per noi: si lascia sfuggire un parziale, chiudendo 1-3 la gara, con ciò peggiorando il proprio quoziente set. Una leggerezza che avrà il suo peso il 4 febbraio, quando si consumerà la tanto attesa partita di ritorno contro di noi. Un match che varrà la testa della classifica di questo appassionante girone.
Prima di quel giorno c’è il nostro prossimo impegno, di nuovo in casa sabato prossimo 28 gennaio 2012 alle 17.30, contro l’Eurovolley B.