Se state studiando i sillogismi di Aristotele o le proprietà transitive, chiudete il libro e fatevi una passeggiata. Secondo il filosofo o la matematica: se Riccia batte 3-1 Sesto Campano e Sesto Campano batte Venafro 3-0, Riccia dovrebbe asfaltare Venafro 3-0. E invece … Scendono sul campo dell’ISISS “A. Giordano” di Venafro alle 17.00 di sabato 26 febbraio 2011 la formazione di casa e la capolista Riccia. Sulla carta il curriculum delle ospiti è di tutto rispetto, avendo vinto finora tutte le partite del campionato di IdivF a punteggio pieno. Eppure si respira un’aria particolare. I volti delle venafrane sono concentrati, ma non tesi. Quello a cui si assiste nel primo set è un piccolo capolavoro di squadra. Coach Mavrodin schiera in campo Baccaro in palleggio, opposta Mara Morelli, centrali Michela Morelli e Alessia De Luca e martelli Di Geronimo e il capitano Salvatore, reduce da una distorsione alla caviglia. Lo spettacolo è ottimo: errori ridotti al minimo, una squadra che funziona in ogni reparto ed è boom: staccate le avversarie 12-4 e costrette al time-out. La reazione della capolista però non tarda ad arrivare e così, punto dopo punto, recupera lo svantaggio e fa sentire il fiato sul collo alle venfrane fino al pareggio 20-20. In quel momento la tenuta psicologica delle nostre era a rischio e la debacle era all’orizzonte. Eppure lo slancio di Riccia termina sul più bello, mentre le venafrane stringono i denti e chiudono 25-21. Il secondo set è altalenante. Con continui sorpassi le due formazioni restano incollate fino all’undici pari, poi con un break Riccia fa 12-16 e rende preoccupante la situazione, costringendo Mavrodin al time-out. Al ritorno in campo Riccia va di nuovo a segno, allunga ancora ed è secondo time-out sul 15-21, purtroppo del tutto inutile perchè il gap non verrà più ricolmato e l’avversaria si aggiudicherà il parziale 21-25. Nel terzo set vengono a galla tutti i problemi della formazione venafrana. Il capitano Salvatore è sfiancata, ancora non è recuperata al punto di resistere atleticamente per le lunghe durate. Il suo gioco è buono, ma la stanchezza si percepisce. Metà squadra, poi, oltre ad essere di piccola età (tutte under 16), è agli sgoccioli energetici per aver giocato sia giovedì che venerdi partite di campionato. Coach Mavrodin non fa tirare il fiato a nessuna di loro e non utilizza nessuna delle riserve e limita l’uso del libero, sottoponendo ad ulteriore stress il centrale De Luca. Le ragazze provano a resistere, ma Riccia fa la voce grossa e con facilità vince 16-25. Sembrava che ormai la benzina fosse esaurita e che si dovesse consegnare l’intera posta in palio alle avversarie e invece nel quarto set le nostre ragazze buttano il cuore oltre l’ostacolo e danno fondo a tutte le ultime energie, con una strepitosa Michela Morelli, che lavora a muro, in difesa, in attacco come non mai e si aggiudica di nuovo il titolo di migliore in campo. Facilmente la formazione di casa si porta sul 9-4 e gestisce questo vantaggio, fino ad aumentarlo 20-14 e a siglarlo definitivamente 25-18. Di più era umanamente impossibile pretendere dalle ragazze e difatti nel quinto set è stato facile per Riccia prevalere, di fronte ad un sestetto ormai giunto allo stremo. La gestione dell’ultimo parziale non ha dato problemi e così Riccia mantiene l’imbattibilità, seppur lasciando a Venafro un punto, chiudendo 6-15. Di tante partite viste quest’anno, sicuramente è stata la più bella. Un minore stress nella gambe e il capitano Salvatore a pieno servizio (e forse una formazione meglio concepita) potevano fare la differenza. Tuttavia i se e i ma lasciano il tempo che trovano, per cui tanto di cappello alle vincitrici e tantissimi complimenti alle ragazze del Venafro Volley.
La prossima partita di prima divisione è prevista sabato prossimo 5 marzo 2011, sempre in casa alle 17.00, per la prima del girone di ritorno contro Frosolone.
poke volte na partita m’ha coinvolto così,orgoglioso di qst ragazze!e alle fine nn ho fatto troppi danni!
sono state stupende in campo….. 🙂
Che partitona! Mi perdo sempre le cose migliori! Avanti così ragazze!! =D
Forse nn è un caso che le partite migliori si giocano quando nn ci sei!!!!!! 😉