Ancora una volta il Venafro Volley dimostra che la prestazione dipende dalla motivazione. Entra sul campo del Kalena con troppa spensieratezza e subito paga il prezzo. La squadra di casa non ha nessuna voglia di fare regali, entra agguerrita e determinata. Una scheggia la palleggiatrice, il capitano Federica Giancola, che è in ogni parte del campo a difendere o a gestire qualsiasi pallone impreciso. L’aiutano in attacco le centrali Frenza e Travaglini.
Il Venafro Volley manca in quasi ogni reparto. La ricezione è inguardabile. Il libero Di Geronimo, in campo senza il sostituto Buenza a poterle dare man forte, sigla la sua peggior prestazione. Stesso per la ricezione di Mara Morelli. La palleggiatrice Di Iorio cerca di salvare il salvabile, ma tutto viene sprecato da un attacco inspiegabilmente inesistente. La salvezza del Venafro si chiama Alessia De Luca, schierata titolare al posto di Salvatore (assente), la quale erge un muro che nel corso della partita verrà superato una sola volta. Contro le sue mani si infrangono tutti gli attacchi di banda e da centro. Se non è punto diretto, è tocco che permette la rigiocata. Grazie a lei e ai numerosi errori delle avversarie riusciamo per miracolo a vincere il primo set 22-25.
Nel secondo set, sul 3-5, coach Ionata mette a riposo Carpentino, non al suo meglio, per lasciar spazio a Valeria Esposito. Il cambio è utile, ma la squadra ancora è irriconoscibile. Per fortuna si scioglie capitan Michela Morelli e con lei la schiacciatrice Francesca De Luca. Il reparto offensivo, comincia a funzionare meglio, ma quello difensivo e ricettivo continua a peggiorare. Si migliora di poco in termini di parziali, vinciamo 21-25.
Coach Ionata vede che Mara Morelli è totalmente fuori partita e nel terzo parziale la fa riposare. Al suo posto Giusy Carrieri, che migliora la ricezione del reparto. Giusto il tempo di colmare 2 dei 5 punti di svantaggio (dal 4-9 al 12-15) e Morelli torna in campo. Il Kalena spreca moltissimo sia al servizio che in attacco ed è incerta in fase difensiva. Il Venafro riesce a chiudere il set 20-25 e la partita con un tre a zero che risulterà fondamentale per il cammino futuro.
Quando ci scontreremo con Riccia questo dettaglio apparentemente insignificante risulterà determinante. La capolista infatti ci ha fatto un gran regalo concedendo un set al Volley CB e dunque peggiorando il proprio quoziente set. Per sfruttare questa concessione però sarà necessario non lasciare mai un set per strada fino alla fine del campionato. In questo modo una vittoria nello scontro diretto con la capolista ci darebbe la testa della classifica del girone e ci farebbe affrontare dei play-off più agevoli.
Il prossimo incontro è previsto a Venafro sabato 21 gennaio 2012 alle 17.30 controla NuovaPallavoloCampobasso, squadra indecifrabile, fondata sul gruppo under 16, ma che può ospitare l’intera serie C e destabilizzare gli equilibri di campionato. Sarà dunque un incontro che può riservare ogni tipo di sorpresa, anche molto amara. Motivo in più per affrontarla con la maggior determinazione.
Una volta trovata la “sesta”… via come le skegge 😉
hahahahahah…. e nn hai manco faticato questa volta 😀