Finisce 2-3 a favore degli ospiti l’attesissima gara 2 dei play-off che vede contrapporsi il Venafro Volley al New Volley Sons’s.
Il sestetto di partenza schierato da coach Forte è composto da Filippo in palleggio e Luca opposto, io e Piero martelli e Mario e Christian centrali. L’emozione e la tensione sono palpabili. Filippo comincia subito a cercare, forse per istinto, il martello che ci sarebbe servito all’andata, cioè Piero. Ma il nostro fenomeno viene arginato da un muro ben funzionante. Le alternative fortunatamente ci sono e Luca riesce a dare equilibrio all’attacco. Ma non quanto basta: perdiamo 19-25. La qualificazione diventa adesso un miraggio, perchè occorre vincere 3 set consecutivi con un buon punteggio. La reazione c’è: la squadra comincia ad aggredire l’avversaria. Si gioca con più attenzione, l’attacco è ben distribuito, anche se l’opposto poteva avere più palloni. Prima stacchiamo gli avversari di 7 lunghezze, ma sul finale rischiamo di essere riagganciati. Per fortuna chiudiamo in tempo e si va 1 pari in conto set, con un parziale di 25-23. Il pubblico incita la squadra e forse il terzo set è il migliore della partita. Christian fa un buon lavoro a muro e in difesa, io vengo servito con maggiore intensità e riesco a passare con regolarità, Piero ritrova i colpi vincenti. Manca all’appello Luca, un pò dimenticato dal palleggiatore (sulla questione si aprirà il “caso” post-partita). Si chiude il set con un convincente 25-20 a nostro favore. Tutto è rimesso in gioco: basta vincere 25-17 per passare il turno e l’onda emotiva e il gioco in calando degli avversari fa ben sperare. Invece alla prima difficoltà la squadra perde la lucidità. Cominciano quegli atteggiamenti che hanno segnato le nostre peggiori prestazioni, con sceneggiate a favore di pubblico e proteste continue invece di giocare. Un vero regalo per gli avversari. In più il colpo di scena: Luca si lascia cadere letteralmente due palloni davanti ai suoi occhi nella fase più delicata del set. Reagisce malissimo alla sostituzione (e da qui si aggrava il “caso”) e quando rientra non verrà più utilizzato dal palleggiatore. I vari cambi in regia (Pietro per Filippo e viceversa) e al centro (Daniele per Christian e Christian per Mario) non bastano a ridare fermezza al gioco. Gli avversari ringraziano, dilagano e vincono 17-25, assicurandosi la finale. Il quinto è set è pura formalità. In palio c’è solo la nostra dignità, che viene calpestata e sporcata da sceneggiate inutili. Per di più davanti a un bel pubblico (devo dire molto caldo e piacevole) e, ciò che è più grave, davanti alle under 14, che avevano rinunciato a un pomeriggio di sole e di divertimento per vedere noi grandi. Perdiamo anche il quinto 15-8 e chiudiamo nel peggiore dei modi una stagione molto sofferta.
Un plauso ai nostri avversari, che il 9 maggio disputeranno la finale contro l’ASD Termoli pallavolo, che si è imposta 3-1 anche in gara 2 contro l’AS Volley Termoli.
La vittoria va alla squadra che ha giocato meglio. Noi ci siamo fatti travolgere dalle emozioni e non abbiamo saputo reagire, anche se gli arbitri non hanno gestito la gara nel migliore dei modi, anche loro hanno avuto un calo mentale, infatti dal terzo set non hanno fischiato nessuna doppia o fallo (a parte a Pietro facendolo uscire dal gioco), aggravando il nervosismo in campo.
Non avendo il peso del campionato bisogna proseguire gli allenamenti, in questo momento si possono provare i cambi di ruolo e di gioco e sperimentarli in qualche amichevole e torneo per non mandare in fumo il lavoro fatto fin’ora!!!!!
we mi disp. sia che avete perso ma sia xche nn sn potuta venre scusate ancora !!!! ciaoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo baci
uffffffffffff…. un vero peccato!!! non ho parole a domani…