La sfida tra noi e la capolista si conclude con un sorprendente e netto risultato a favore nostro: Venafro Volley – Termoli Pallavolo 3-1.
Il ritorno nel campo di gioco casalingo non poteva essere dei migliori. La formazione iniziale vede due importanti novità: parte in regia, e vi resterà fino alla fine, Filippo, al posto di Antonio. Luca Pirone viene spostato a opposto (e quindi parte in panchina l’opposto storico, Carlo), ma con uno schema inusuale, cioè inserendolo in ricezione. Questa novità tattica crea non pochi problemi nel primo set, per mancanza di quegli automatismi che servono nelle partite, e infatti il Termoli ne approfitta e dilaga chiudendo con un parziale imbarazzante (per noi), 13-25. Le prospettive non erano delle migliori e si temeva una disfatta. La panchina ribolliva, anche perchè coach Forte aveva ben tre possibili cambi di regia (Antonio, Pietro e Luca). Qualsiasi altro allenatore sarebbe corso ai ripari, mentre il nostro ha preso la decisione più rischiosa: non cambiare nulla. E incredibilmente i meccansmi hanno cominciato a funzionare. Punto a punto abbiamo strappato il pareggio, con una chiusura del secondo set al cardiopalma, 25-23. Il set successivo è stato la fotocopia del secondo, con una lotta punto a punto, ma con una crescente consapevolezza delle nostre capacità. I time-out e i cambi dei nostri avversari non sono riusciti ad arginare una prova ottima di tutti i nostri giocatori (con Mario ispirato come non mai, Daniele concreto, Piero esplosivo e Luca sorprendente in posto 2, ma anche con l’ottimo muro di Christian) e così abbiamo strappato anche il terzo set, 25-22 e, infine, con il solito grido liberatorio, anche l’ultimo, con parziale 25-21. Un plauso va fatto alla determinazione del coach Forte, all’ottima prova di Filippo in regia. Ma due parole vanno dette anche sulla panchina. Mi ha fatto molto piacere vedere Carlo, opposto storico e Presidente di questa squadra, accettare con umiltà la panchina ed essere disponibile anche ad entrare per due soli punti, mantenendo il morale alto, sia il suo che quello dei compagni. Un esempio da seguire. Capisco benissimo chi ha voglia di entrare, soprattutto quando la squadra va male, ma l’accettazione della panchina e la disponibilità (che per lo più ci sono state, sia chiaro) sono una prova di maturità che tutti dobbiamo affrontare, me compreso. L’unione fa la forza. E l’unione parte dalle riserve, che con il giusto comportamento permettono al mister di fare le sue scelte con serenità e non caricano di tensione i giocatori in campo.
Bravi voi,dopo un primo set perso in quella maniera o si gioca molto meglio con tranquillita’ o si perde completamente la voglia di giocare,voi invece non l’avete persa,e appunto lottando con caparbieta’ soprattutto nel secondo parziale,con il cuore (cosa che e’ mancata al termoli),avete raddrizzato una partita che era assolutamente da vincere,visto anche la scarsa concentrazione e positivita’ degli avversari,che oltre a sbagliare tecnicamente,hanno anche sbagliato l’approccio mentale per raddrizzare una giornata storta di molti elementi e di squadra.Comunqe ancora complimenti ed augur per il prosieguo del campionato.iete stati in gamba.
luti Dino Sassano alenatore dell’ASD termoli pallavolo.
Grazie, coach.
Sei una persona garbata e equilibrata.
In bocca al lupo anche a voi per il prosieguo e speriamo di farci una bella finale tra noi.
grandi ragazzi! bellissima vittoria continuate così!!
Grazie, Oscar. Quando ti aggiungi alla nostra squadra?
😀
Complimenti ragazzi, ottimo match…ci voleva proprio una partita come quella di ieri.
ehhh quando ci sarà l’occasione vi verrò a vedere promesso!!!
Attenzione perchè non solo il presidente ha accettato la panchina!!! Io la chiedevo ormai da tempo…!! 🙂
Per chi non l’avesse capito: Ho accettato la panchina da giovedi… se uno è piu bravo di me (vedi Filippo) merita di entrare in campo.. 🙂
anzi.. DEVE
Ma poi sono pure comode quelle panche…
La prossima volta cerchiamo di non generalizzare… Grazie
Antonio, mi spiace che la prendi così. Non era certamente rivolta a te la parte finale del commento. E tra l’altro non ho generalizzato (testuale: “ma l’accettazione della panchina e la disponibilità che PER LO PIU’ CI SONO STATE, SIA CHIARO…”).
La persona a cui era rivolto il messaggio ha capito benissimo.
Penso che non è bello scrivere: questa cosa vale solo per Tizio, gli altri sono stati bravissimi…
Che ne pensi?