Ieri sono andato con Ornella e tre under 14, cioè Greta, Chiara e Marica, al corso da segnapunti tenuto dal Comitato Provinciale FIPAV.
Dire che il cervello rallenta con l’avanzare dell’età non è un luogo comune. Premetto che il corso era tenuto in modo egregio da Cosmo Costa, il designatore arbitrale della nostra Regione, con il ritmo giusto, con le parole più chiare possibili, con tanto di ingrandimento delle parti del referto sopra al muro, a mò di lavagna, ecc. ecc. Premetto anche che io questo sport lo conosco (lo pratico e lo seguo) da tanti anni e quindi che ho un certo vantaggio su delle tredicenni alle prime armi e che sia io che Ornella abbiamo partecipato al corso insieme alle tre under 14. Bene. La velocità con cui Greta, Chiara e Marica hanno capito il funzionamento del referto (vi assicuro, complicato) è stata impressionante. A un certo punto Cosmo ci mette alla prova e ci fa una domanda tipo: “mettiamo che il Venafro fa tutti i punti per chiudere il set, cosa scrivete?”. Partono in coro, tipo qui-quo-qua, con la risposta esatta: “segnamo l’apice qua, mettiamo il punto là, scriviamo 25 qui, cancelliamo i punti rimasti là, bla bla bla”. E in tuto ciò, vi giuro, io e Ornella ancora stavamo cercando un punto di riferimento sul foglio davanti a noi e ci si era stampato un punto interrogativo in fronte! Che dire: bravo Cosmo, ma bravissme ragazze!
Ahuahahah… vecchiiiii!!! :p…
Baciiii!!
GreCa, ottima osservazione 😛
Il corso non è poi così difficile, l’ho fatto anche io…
Ma che ci vuoi fare forse per certe cose ci vuole quel qualcosa in più…
Ad ognuno il suo lavoro!!!
ahahah!!=)