Non siamo così soli – Venafro Volley
Per i mesi estivi appena trascorsi il C.O.N.I. in collaborazione con la Scuola Regionale dello Sport Coni d’Abruzzo, il Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, la Croce Rossa Italiana, la Regione Abruzzo e con il supporto dell’ I.C.S. – Istituto per il Credito Sportivo – e della Gazzetta dello Sport, dopo aver valutato i bisogni e le aspettative dei bambini, dei giovani ed degli adulti che vivono la realtà post-sisma in Abruzzo, ha promosso l’iniziativa denominata “Campus dello Sport” con l’intento di offrire una valida opportunità di esperienze ludico-motorie ai partecipanti e di supporto ai genitori impegnati in quotidiane attività lavorative.
Dopo essere stato contattato dal Coni Provinciale di Isernia per partecipare come Tecnico qualificato Coni a questa iniziativa, ho deciso senza indugi di aderire a tale progetto spinto dal desiderio di fare un’esperienza unica ed avere la possibilità di aiutare i ragazzi della provincia de L‘Aquila in un momento così difficile. Mi sono recato nei paesi di Aragno e di Camarda dove sono stato incaricato di programmare settimanalmente le attività sulla base delle adesioni: per bambini ed adolescenti è stato privilegiato l’aspetto ludico-motorio, per i meno giovani sono state organizzate attività ludico-ricreative, espressive-manuali, mimico-gestuali. I ragazzi sono stati coinvolti non solo come atleti, ma anche come organizzatori e giudici/arbitri in giochi, staffette, tornei individuali e di squadra, attività didattiche ed escursioni. Tali attività hanno avuto luogo nelle ore mattutine direttamente nei Campi di Accoglienza, con non poche difficoltà dovute al caldo ed agli spazi poco favorevoli, fortunatamente sono stato affiancato dai volontari degli Scout e della Caritas con i quali è stato possibile coinvolgere un gran numero di ragazzi. Durante le ore pomeridiane le attività si svolgevano nei Campus dello Sport (nel mio caso a Paganica presso il Maneggio St Just), dove si riunivano i ragazzi di più Campi di Accoglienza. Fondamentale è stato il supporto tecnico organizzativo delle Federazioni Sportive e Discipline Sportive Associate, le quali hanno messo a disposizione strutture polivalenti e polisportive adeguate allo svolgimento di attività motorie, sportive, ricreative e culturali. Nel mese di agosto sono stati attivati i “Campus Estivi Residenziali Settimanali”: alcune località turistiche, quali Caramanico Terme, Formia, Pescasseroli, Leonessa, Marina di Altidona, hanno messo a disposizione dei ragazzi aquilani strutture alberghiere e strutture ricreative polivalenti per far trascorrere loro giornate di attività motoria, sport e tempo libero lontane dalla realtà quotidiana, in un gradevole contesto ricreativo di sport, cultura e divertimento. Durante le due settimane trascorse a Pescasseroli, una magnifica cittadina che si trova nel Parco Naturale di Abruzzo, Lazio e Molise, ho avuto la possibilità di confrontarmi con una nuova realtà e di collaborare con Tecnici Coni molto preparati. Le attività svolte in questa occasione sono state numerose tra cui molte passeggiate nei boschi del Parco Naturale, escursioni in mountain bike, corsi di nuoto, calcio, pallavolo, pallacanestro e tiro con l’arco che hanno coinvolto i ragazzi con grande entusiasmo. È difficile esprimere a parole le straordinarie emozioni vissute nelle settimane trascorse a stretto contatto con persone defraudate dei loro beni, ma estremamente forti e dignitose, con bambini ancora molto impauriti, ma desiderosi di correre e giocare, con giovani ed adulti della Croce Rossa, della Protezione Civile, della Caritas, delle Onlus, gli Scout, le Forze Armate, dell’Università La Cattolica di Milano che, in maniera spontanea e gratuita, hanno sentito, come me, il dovere di recarsi a L’Aquila per mettere le proprie capacità e risorse al servizio dei nostri connazionali. Un saluto in particolare va ai numerosi Tecnici Coni che hanno portato avanti questa iniziativa: Angela, Luca, Nicola, Eleonora, Federico, Pierpaolo, Augusto, Andrea, Ciro, Fabrizio, Irma, Stefano, Stefania, Roberta, Gigi, Stefano, Alessandro, Michele, Francesco, Rita, Sylvie, Francesca, Marco, Francesco. Desidero ringraziare tutte queste fantastiche persone che hanno contribuito a rafforzare in me l’idea che lo sport può davvero unire e renderci “meno soli”.
Giuseppe Forte[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/2″][td_block_1 category_id=”300″ tdc_css=””][/vc_column][vc_column width=”1/2″][td_block_1 category_id=”304″ tdc_css=””][/vc_column][/vc_row]
Questo è uno dei tanti motivi per cui io personalmente e tutto il Venafro Volley siamo FIERI di aver trovato un ragazzo come Giuseppe Forte.
Bravo Giuseppe. Le persone come te, abituate a dare senza chiedere, troveranno sempre porte aperte. Complimenti … e la prossima volta chiama anche noi!
😀
P.S.: sarebbe bello che tutte le persone e le associazioni nominate leggessero il nostro sito e lasciassero un commento…perchè non mandi loro un email o un sms?
Le immagini della mia “Aquila” che la ritraggono così abbattuta ancora mi fanno star male… ma persone come il nostro Giuseppe, così come tutti coloro che hanno dato materialmente una mano a ricostruire non solo case, ma anche l’umore, la gioia dello stare insieme, la serenità di una partita a pallone, mi fanno credere sempre più in un “domani” per la mia città universitaria!