Il sottoscritto Carlo Nardolillo, in qualità di Presidente della Venafro Volley A.S.D., con sede in Venafro (IS) alla via Q. O. Flacco n. 21, P.IVA00867770943, intende informare gli organi che leggono di quanto accaduto ieri presso la palestra ISISS “A. Giordano” di Venafro per tutelare la propria Società. E’ opportuno sottolineare che il Venafro Volley, nonostante sia una formazione sociale giovane, ha sempre collaborato e contribuito significativamente alla vita sportiva regionale. Ci è stato chiesto più volte di essere comprensivi verso il Comitato Regionale di fronte alle inevitabili e fisiologiche disfunzioni e noi abbiamo sempre mostrato la nostra disponibilità a recepire tale invito. Prova è che mai abbiamo osato lamentarci, ad esempio, che ci viene inviato un solo arbitro a partita e che abbiamo ottemperato ai nostri obblighi sempre con puntualità. Con spirito di collaborazione abbiamo sopperito alle mancanze informative: siamo noi che con il blog “venafrovolley.com”, in assenza di un sito ufficiale, teniamo vivo il moribondo movimento pallavolistico molisano, aggiornando risultati, classifiche e calendari dei nostri campionati. In una sola stagione di attività siamo riusciti a raggiungere più di sessanta iscritti ai nostri corsi e a coinvolgere nelle nostre iniziative un pari numero di nuclei familiari. Le nostre partite sono quanto di più somigliante a gare di livello superiore, con musica, fotografo, cameraman, servizi per le squadre ospiti, ecc. Ogni volta che disputiamo una gara in casa coinvolgiamo tutto il nostro ambiente con pubblicità sul blog, in bacheca, con avvisi via sms, ecc. E tutto ciò sfocia in eventi che portano alto il nome e la dignità della pallavolo molisana, a beneficio anche del Comitato FIPAV. Per tutto questo non abbiamo chiesto e preteso riconoscimenti. Ma senz’altro ci sentiamo in diritto di pretendere rispetto di fronte a delle situazioni create per disorganizzazioni non imputabili a noi (il metodo incerto con cui si inviano i comunicati e le tragiche conseguenze quando tali comunicati non giungono a destinazione). Ieri sera, senza essere stati informati, ci siamo trovati in palestra un arbitro e la squadra del Boiano per disputare un incontro di cui non sapevamo nulla. Per scelta molto discutibile dell’arbitro, nonostante la nostra dichiarata disponibilità a giocare l’incontro (persino senza riscaldamento e reclutando tutti i giocatori disponibili in pochi minuti), ci siamo visti chiudere il verbale in modo perentorio. Il dettaglio della vicenda è contenuto nel documento allegato, al quale rimandiamo.Ci preme in questa sede rivolgere un appello al Comitato Regionale, affinché restituisca quella comprensione che ci ha richiesto, al fine di evitare che si perpetri una gravissima ingiustizia, con una sconfitta e una penalizzazione assolutamente immeritate. Ci rivolgiamo anche al Comitato Provinciale, chiedendo un interessamento nella vicenda, tenendo presente che il Venafro Volley è l’unica rappresentativa della provincia di Isernia iscritta nel campionato di I divisione.In definitiva, chiediamo che la gara n. 107 non venga omologata per carenza di avvisi (o meglio: per carenza della prova della ricezione dell’avviso al Venafro Volley).
Con osservanza
Venafro Volley A.S.D.
Il Presidente
Carlo Nardolillo
CLICCA QUI PER VISIONARE LA DESCRIZIONE DI QUANTO AVVENUTO IN DATA 5.3.09 PRSSO LA PALESTRA I.S.I.S.S. “A. GIORDANO” DI VENAFRO[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/2″][td_block_1 category_id=”437″ tdc_css=””][/vc_column][vc_column width=”1/2″][td_block_1 category_id=”299″ tdc_css=””][/vc_column][/vc_row]
Ragazzi, io ho vissuto per tanti anni una realtà sportiva, diversa dal Volley e cioè la Pallacanestro. Sono stato giocatore ed anche Arbitro.
Quando da arbitro venivo designato per una partita, io con tutta la buona volontà e qualche volta con la “”controvoglia”” sulle spalle, mi recavo presso il palazzetto dello sport, indossavo la divisa ufficiale di gara e attendevo l’ora X, indossando una divisa e facendomi riconoscere come arbitro.
Ieri invece ho scoperto che forse nel volley non è cosi… dico e chiedo questo perchè, quando ieri sono arrivato in palestra ho trovato il sig. Arbitro (non ricordo il vognonme) a mangiare il tiramisù gentilmente offerto, dalla società per il compleanno del nostro segretario (ore 20.05/20.15 circa), ma non solo, dopo aver mangiato, il “”sig.arbitro”” si è concesso anche il lusso di accomodarsi fuori per fumare una bella sigaretta, come sei avesse gradito lo spuntino 🙂 (IL TUTTO IN ABITI BORGHESI).
Beh ora miei cari amici della FIPAV, pensate un pò quali persone mandate in giro per il molise a rappresentarvi…
Ottima spiegazione della vicenda, siete stati chiari e precisi. Abbiamo tutto il diritto di giocare la parita, il nostro scopo è quello di giocare e divertirsi ed è insensato vedersi annullare un incontro per futili motivi!
chiari e circoncisi 😛
Abbiamo perso 3-1 con Termoli.
Ma sapete il bello qual è? Non c’era nessun arbitro!
Lo abbiamo rimediato noi.
Adesso ci facciamo due risate con il prossimo comunicato che scriveremo…ovviamente in anteprima su questo blog.