Una copertura televisiva senza precedenti, è questa la vera novità per questi play-off perchè il livello del gioco e le emozioni sono, come ogni anno, su livelli altissimi
Come da pronostico sono due le squadre a chiudere la serie sul 3-0 e a guadagnarsi la semifinale, Trento e Cuneo
Per i trentini è bastato mettere in campo la proverbiale praticità che la contraddistingue nei momenti importanti dei singoli set, annullando le speranze di protrarre la serie dei quarti di San Giustino, come sempre molto generosa L’MVP è per la terza gara consecutiva Kaziyski, di nuovo con una percentuale stellare (71%, 17 su 24, zero errori, un solo muro subito) e con il braccio caldo anche al servizio che frutta 3 ace Cuneo ritrova Wijsmans dall’inizio e con il minimo scarto chiude serie e partita con Verona 3-0 Il migliore è Grbic, un giocatore così è da clonare prima che sia troppo tardi Dopo l’1-1 nella serie di gara 2 Modena si recava a Monza per il match più importante, la vittoria di gara 3 darebbe un grosso vantaggio soprattutto psicologico Lo sanno bene le due squadre ed il risultato non può essere che una partita spettacolare, se le danno di santa ragione per 4 set prima di un tie-break giocato punto e vinto dai padroni di casa grazie ad un Gavotto incontenibile in attacco e un Exiga che non a lasciato, letteralmente, cadere nulla nella sua metà campo Chi dava Treviso per spacciata si sbagliava, forse le minacce della società sono servite Macerata subisce il gioco degli ospiti e va sotto 2-0 sotto i colpi di Fei, MVP con 28 punti, per poi vincere i successivi due solo ai vantaggi con tanta fatica Nel tie-break un nuovo black-out dei maceratesi che subiscono la netta differenza a muro, perdono 3-2 e vedono riaprirsi pericolosamente la serie 2-1, torna l’incubo del campionato 2004/2005 dove Treviso ribaltò il 2-0 nella serie a favore di Macerata
In A2 nessuna partita con tutte le serie chiuse in due gare e quindi senza il bisogno della bella