Dal primo set sembrava che si sarebbe assistito ad una partita senza storia. L’Eurovolley fa al minimo il suo compito ma il Venafro è di gran lunga sotto la sufficienza, così in un balno regala il parziale 25-10. Si rientra in campo ma sembra che nulla è cambiato, anche se qualche bagliore di speranza si intravede. L’Eurovolley vince 25-17. Nel terzo set cambia la musica. La squadra padrona di casa dà spazio a qualche riserva e, complice anche il fisiologico calo di tensione, si ritrova in grande affanno. Il Venafro è rinvigorito. Le ragazze non ci stanno a perdere in modo così clamoroso. Ognuna fa bene il suo compito e la vittoria del parziale arriva 19-25. La quarta frazione di gioco è una delle più belle e palpitanti a cui abbiamo assistito dall’inizio dell’anno. Le squadre si rincorrono, si sorpassano, interrompono il gioco con i time-out. I polmoni scoppiano e nessuno vuole mollare la presa. Venafro sa che perdere significa perdere anche l’incontro e quindi mette quell’energia in più che fa la differenza, sia pur di poco: 23-25. Purtroppo la ciliegina sulla torta non arriva. L’Eurovolley riceve una scossa di adrenalina e, nonostante qualche defiance (come quando si ritrovano in fallo perché il libero non entra per tempo in campo), riescono a tener duro e vincere set e partita 16-14.
La prossima partita è prevista sabato 20 aprile a Venafro contro il Termoli Pallavolo alle 17.30.
