Lo leggiamo in mille post, ce lo diciamo, lo ripetiamo, ma niente più di quello che abbiamo visto sabato nella gara di ritorno contro il Sesto Campano di prima divisione tenutasi sabato 12 marzo 2011 a Sesto Campano lo riesce a spiegare: il Venafro Volley è una grande famiglia, che si stringe come un sol uomo intorno alle giocatrici (e ai giocatori) a ogni partita, a ogni evento. Il colpo d’occhio è stato impressionante: ad accompagnare le dodici titolari, l’allenatore e la dirigenza, anche una quarantina di persone tra ragazzi della squadra maschile, amici, ragazze dell’U14 e U16 e genitori. La palestra a stento li conteneva. Armati di tamburi, coperchi di pentole, trombe e tanta voce, sono stati i protagonisti della vittoria al pari delle ragazze in campo. Senza il loro sostegno, la loro allegria, il loro entusiasmo contagioso, forse il risultato non sarebbe stato lo stesso. La squadra avversaria è forte, è stata dichiaratamente formata per vincere il campionato e ha elementi veramente buoni, su tutte le sorelle Lucarino (la centrale Luciana e il martello capitano Annalisa) e Annalisa Petrocelli, quest’ultima ex Venafro Volley insieme alla palleggiatrice Di Vincenzo. Nella gara di andata la neo-formazione si impose con un 3-0. Forse questi dati illusori hanno radicato la convinzione nelle avversarie che la partita sarebbe stata una passeggiata, tanto da lasciare commenti sui noti socialnetwork del tipo che sulla loro vittoria ci si poteva scommettere 100 euro. Purtroppo non avevano fatto i conti con il gran lavoro fatto da Danut Mavrodin, a nostro parere il miglior tecnico della provincia, uomo di passione (si è preso l’ennesimo cartellino giallo!) e gran conoscitore del mestiere, che ha trasformato le ragazze in meno di due mesi (il 15 gennaio 2011 fu la partita di andata) dando loro motivazioni, tecnica e strategia. Nel primo set entra in campo Jessica Esposito in palleggio, in diagonale con Mara Morelli, al centro Alessia De Luca e Michela Morelli, martelli il capitano Simona Salvatore e Federica Di Giovanni, libero Roby Buenza. A fronteggiarle: Di Vincenzo in regia, in diagonale con Orsi, al centro Lucarino L. e Porcelli, martelli il capitano Lucarino A. e Petrocelli. I primi tre punti sono del Venafro, frutto di due attacchi out di Petrocelli e di una buona conclusione di Mara Morelli. La squadra ospite detta il ritmo e resta in vantaggio fino al 8-12. Poi un break delle avversarie costringe coach Mavrodin al time-out. Le squadre procedono incollate. Sul 16-16 Orsi batte in rete, il capitano Lucarino attacca out, e Mara Morelli chiude un buon attacco e il Venafro stacca 16-19. Una battuta out di Michela Morelli e un muro di Petrocelli riaccendono le speranze del Sesto, che arriva a 18, ma sono due attacchi-punto di Mara Morelli a ristabilire la distanza. Un servizio out di Jessica, due punti di Petrocelli e un ace di Orsi consentono alla squadra di casa di effettuare un pericoloso sorpasso 22-21. Ma il calore del pubblico spinge il Venafro alla reazione, che arriva grazie a un errore di Petrocelli, due attacchi di Mara e un ace di Federica. È 23-25 e il pubblico è in tripudio. Il secondo set è una doccia fredda: tre attacchi di Petrocelli (migliore in campo del Sesto) e tre ace del centrale Lucarino permettono alle padrone di casa di siglare un pesante 6-0. Il time out del Venafro sembra non servire perché subito dopo Mara Morelli attacca out. La reazione del Venafro è esitante e i tanti errori in battuta peggiorano la cosa (5 in questo set, 17 in totale) insieme agli ace che subiamo (5 in questo set, 14 in totale). Inoltre il referto non assegna il punto al Venafro del 13-8 sulla doppia di Petrocelli. Il 17-8 sembra un punto di non ritorno. E invece la rimonta comincia soprattutto a causa delle doppie fischiate alla palleggiatrice Di Vincenzo ed a un suo errore a rete. Un gran muro di De Luca, un attacco di Michela Morelli e un errore di Porcelli consentono l’aggancio 18-18. Sembrava il momento del sorpasso, ma il Sesto reagisce e chiude il set 25-20. Nel terzo set parte di nuovo forte la squadra ospitante, con un 3-0 frutto di 2 ace del capitano Lucarino e un attacco di Petrocelli. Sembra il copione visto nel precedente parziale. Ma il Venafro non ci sta e non permette di allungare il break. La riscossa è suonata da Michela Morelli che chiude tre bei punti e da Roby Buenza che non fa cadere più un pallone. È 8-8 ed è duello estremo, punto a punto. Il break decisivo lo fa l’altra Morelli, Mara, con attacchi potenti da prima e seconda linea. A lei va il titolo di migliore in campo, con i suoi 26 punti totali, che le hanno fatto guadagnare i complimenti del coach avversario (che però in modo antisportivo ha rifiutato di stringere la mano al nostro capitano). Sul 14-18 quest’ultimo chiama il time out per riorganizzare il gioco, cosa che in parte riesce fino al 17-19. Ma a quel punto è coach Mavrodin a frenare il recupero con un provvidenziale time-out. Al rientro c’è una sola squadra in campo che vola verso la vittoria del parziale: il Venafro, che vince 20-25. Il quarto parziale il Sesto lo vince in battuta, non commettendo neanche un errore, a fronte dei cinque nostri, e mettendo a segno quattro ace, a fronte di uno solo nostro. In questo dato sta la differenza che si è ripercossa sul punteggio finale. Un peccato perché il Venafro ha mantenuto le redini del set e avrebbe potuto riportare un successo maggiore. Da 4-7 per noi si passa all’8-7 per Sesto, che poi allunga 16-10. Sul 19-12 si vede una reazione entusiasmante delle ragazze del presidente Nardolillo, che risalgono la china fino al 19-18, grazie a un ottimo gioco in difesa (benissimo Federica Di Giovanni e Simona Salvatore, oltre al libero Buenza). Sul più bello però le energie della palleggiatrice Jessica Esposito si esauriscono, il gioco perde di brillantezza, ne approfittano le avversarie – però che gran muro di alessia De Luca su Petrocelli sul 23-20! – e fanno 25-22. Comincia un epico quinto set. Nessuna delle due squadre ci sta a perdere, ma è il Venafro che detta legge, nonostante la maggiore età (media) e esperienza delle avversarie avrebbe fatto pensare al contrario. Mai in svantaggio, la squadra del capitano Salvatore permette al massimo alle avversarie momentanei pareggi. Tanti gli errori del Sesto, bello il muro di Michela Morelli e Alessia De Luca, che arginano molti attacchi. Il bel lavoro di gruppo lancia le ospiti. Il finale è regalato da un pallonetto di Mara Morelli, un ace di Jessica Esposito e un attacco di nuovo di Mara Morelli. Al fischio finale, sul 12-15, è gran festa, con una invasione di campo dei tifosi, con cori e abbracci. E in questa scena finale è racchiuso il fermo immagine delle nostre emozioni di questa bellissima giornata.
Grazie, ragazze per quello che avete fatto in campo, siete state strepitose. E grazie di cure a tutto il tifo, commovente e unico.
La Società è orgogliosissima di queste ragazze e, dopo questa vittoria, è convinta che altre sorprese potranno arrivare. La prossima partita è prevista il 3 aprile 2011 contro l’Eurovolley a Campobasso.
non smetterò mai di dirlo di quanto sono orgoglioso di queste ragazze,tutte davvero fantastiche.
partita troppo emozionante (per fortuna abbiamo i campionati a 5 squadre),difficile dare meriti personali perchè questa squadra è principalmente un gruppo.il sabbi del venafro volley si merita i complimenti,26 punti sono davvero tanti!
Commentare? Cosa? L’articolo parlà da se! 😀
Quello che si è visto sabato in campo e fuori, è la netta dimostrazione che il Venafro Volley è un cocktail gustosissimo di Passione per la Pallavolo e di VERA AMICIZIA.
Da Presidente devo dire che non avevo mai provato un’emozione simile. E’ INDESCRIVIBILE!
Questo mi fa credere che tutto il tempo che dedichiamo a voi ragazzi/e è speso bene e anzi, tutto quello che ho vissuto sabato rafforza la mia voglia di fare anche l’impossibile per tutti voi.
Grazie a tutte le ragazze per l’impegno, grazie a tutti i tifosi per il sostegno, ma grazie soprattutto a tutti voi per la vostra amicizia, quella è la cosa più importante.
Concedetemi un ringraziamento personale ai due allenatori, Dan e Giuseppe, che ogni giorno con il loro impegno danno la possibilità ai nostri ragazzi di crescere a livello tecnico e come PERSONE. Grazie ragazzi.
SEMPLICEMENTE stupenda come partita…una sola pecca da rimproverare al coach mavrodin non ha giocato la mia MICHELa… 😛 ovviamente scherzo… 😀 una grande PARTITA l’ho gia detto in precedenza e lo ribadisco i miei piu sentiti complimenti al MITICO PRESIDENTE E AL COACH che è un bel peperino ma come lui c’e ne sono davvero pochi BRAVISSIMO DAN….e brave a tutte le ragazze…una grandissima partita era la partita dell’orgoglio delle riserve dell’anno scorso…una grande rivincita presa in pieno e meritatissima devo dire… GRANDISSIME A TUTTE… E GRANDE ALLA SOCIETA’… 😀
Oh madonna santa che cose belle so queste. Al 14-12 del tie-break mi stavano uscendo le lacrime per le emozioni. So state grandi! Magnifiche. 🙂 Troppo forti!
dire che sono state brave è dire poco…. non ci sono parole x poter descrivere la partita di sabato…. 🙂 le cose che mi sono piaciute di più erano la loro forza e la loro voglia di giocare e vincere… 🙂 sono state eccezionali…. 🙂 un bacione alle nostre bellissime e bravissime giocatrici… 😉
Complimenti a TUTTE le ragazze per la bella partita, continuate ad allenarvi seriamente non è il momento per sentirsi appagate, devono arrivare tante altre soddisfazioni 😉
La tifoseria sempre più presente e calda… non importa il livello della paritita e l’età delle giocatrici in campo ad agni avvenimento ci fate sentire importarti… continuate così!!!
partita stupenda *_* ..meraviglioso il tifo!!!! grazie a tutta la società xk fate di tutto x noi 🙂