Il ct della nazionale di volley Mauro Berruto è stato tra i promotori della formula sperimentale under 13 maschile per la stagione 2012. Partendo dall’osservazione che nel settore maschile in quella fascia di età non è facile reclutare tesserati per il forte pregiudizio che c’è verso il nostro sport (classica affermazione da ragazzini: “la pallavolo è sport per femmine!”) e aggiungendo la considerazione che il campo regolamentare è una sfida enorme per i ragazzi in tenera età, è stato pensato di provare a far giocare in campi ridotti squadre da 3 componenti con una riserva al massimo. E così anche il comitato di Isernia si è lanciato nella sperimentazione, con un risultato probabilmente superiore alle aspettative. Ben sette le formazioni iscritte: 3 di Agnone, 2 di Isernia, 1 da Venafro e 1 da Ururi. Le regole di questo torneo sono semplici: campi 6×6 m, rete alta 2,05 m, pallone più leggero, set da 11 punti (3 su 5) con il limite massimo di 5 minuti a set. E così in una giornata di allegria ha preso forma nel PalaFraraccio di Isernia lo scorso 6 giugno 2012 in un avvincente torneo al quale il Venafro Volley ha partecipato con Andrea Grande, Piergiorgio Verrecchia e Luca Di Ruzza, classificatisi onorevolemente secondi nel girone e quarti nella classifica generale, alla cui testa si è piazzata la Fenice Isernia Volley. Tutti i ragazzi alla fine sono stati contenti dell’esperienza e probabilmente il movimento maschile può partire da queste basi per crescere sempre di più.
