U18F: il Venafro crolla sotto i colpi di una Effe Sport impeccabile. È 3-0 ma con una bella lotta.

Si sapeva che era necessaria la prestazione perfetta per poter sperare almeno di dividere il bottino dei punti con una squadra comela EffeSport.Purtroppo la prestazione perfetta l’ha fatta la squadra avversaria, mentre per il Venafro in ogni set è mancato un tassello. Dall’altra parte della rete si è vista una ricezione quasi perfetta e soprattutto un attacco incisivo, specie con il neo acquisto Mosiychuk, proveniente dall’Eurovolley di Campobasso, che da posto due ha fatto il bello e cattivo tempo. Certo i progressi delle venafrane sono sotto gli occhi di tutti. Lo testimonia la durata di ogni scambio, spesso protratto per 3-4 azioni prima che la palla potesse toccare il terreno. L’unico peccato è stata la discontinuità del gruppo di coach Ionata.La Carpentino vista negli ultimi due parziali – sempre a punto, spesso autrice anche di ace – sarebbe stata una mano santa nel primo set, laddove invece vedeva infrangersi sempre sulla rete i suoi attacchi. Viceversa, la Buenza autoritaria di inizio gara sarebbe stata di estremo aiuto dal secondo set in poi, mentre ha perso inspiegabilmente sempre più fiducia in sé stessa. Infine, quando il gruppo necessitava di lucidità e quando ormai la Effe Sport aveva schierato in campo le seconde linee, anziché ringraziare e approfittare, è stato tracollo anche per il nervosismo del capitano, la palleggiatrice Baccaro, forse a causa di qualche errore arbitrale. I parziali sono stati tutti identici: 25-21; 25-21; 25-21. Così come identico è stato il copione di ogni set. Un iniziale situazione di parità, poi un break delle isernine e infine un testa a testa però senza mai recuperare terreno da parte delle venafrane. Sprazzi di gioco buono si sono visti soprattutto a muro (Alessia De Luca su tutte) e in posto quattro (Francesca De Luca) e nelle coperture (tutte). C’è da sperare che la semina continui e che il raccolto possa essere sempre più rigoglioso. Ora si attenderà il risultato di Pescolanciano-S. Agapito. Il terzo posto verrà mantenuto solo in caso di sconfitta della squadra di casa. A parte ciò, bisogna adesso approfittare della lunga pausa – torneremo a giocare il 22 novembre 2011 a Isernia contro il S. Agapito – per registrare il motore, oleare bene gli ingranaggi e preparare la squadra per un girone di ritorno dal quale speriamo di ricavare qualche punto in più e – di questo siamo certi – anche qualche risultato sorprendente.