Se è vero che l’unione fa la forza, è altrettanto vero che la disunione fa la debolezza. Una partita che sembrava nettamente in pugno al Venafro (per la prima volta nella nostra breve storia) si strasforma in una disfatta a causa di futili litigate in campo tra compagne.
La prima partita dell’anno vede impegnate le under 18 contro il S.Agapito, blasonata formazione che fino ad oggi ha sempre avuto vita facile contro le nostre squadre.
Nel primo set vengono schierate in campo il capitano Baccaro in palleggio, in diagonale con Esposito V., alle bande Giannini e De Luca F, centrali De Luca A. e Esposito N, libero Buenza. Si vedono subito i progressi delle ragazze guidate dal nuovo coach Davide Ionata – al suo esordio su una panchina – frutto di un buon lavoro in palestra e del fatto che la loro attività pallavolistica non ha conosciuto interruzioni estive tra partite e tornei.
L’effetto sorpresa sulle avversarie è notevole: in men che non si dica il Venafro, sotto la spinta di un caldissimo tifo, si trova a condurre 16-7, grazie soprattutto ai potenti attacchi della giovane schiacciatrice Francesca De Luca. Ma altrettanto velocemente, con l’aiuto dei servizi di Moscato (migliore in campo insieme a Capone), si consuma il recupero delle ospiti e il loro sorpasso 22-25. Nel secondo parziale la tendenza è contraria: procede bene il S. Agapito fino al 6-14 ma il Venafro rincorre, mette la freccia, supera le avversarie e le stacca 18-25. Magistrale l’apporto del libero Buenza, migliore in campo delle venafrane, che non ci sta a far cadere palloni nel suo campo e recupera l’impossibile. Nel terzo parziale è invece la palleggiatrice Capone a far intendere che la lotta sarà dura. Distribuisce con sapienza palloni ed è la migliore del reparto difensivo. Le venafrane non rispondono con la stessa determinazione e si lasciano scappare senza troppa resistenza il parziale 14-25.
Nel momento in cui era necessaria l’unione del gruppo per provare a portare il match al quinto set, le liti in campo della squadra di casa – ingiustificabili e inqualificabili – lanciano il S.Agapito, che ringrazia e lascia il campo a bottino pieno, chiudendo con un punitivo 12-25, anulla servendo i vari cambi effettuati per arginare il disastro.
Il S. Agapito si conferma formazione temibile e navigata. A loro vanno i complimenti per il gioco espresso, ma anche le critiche per il comportamento negli spogliatoi, lordati con assorbenti intimi che la dirigenza venafrana ha dovuto pulire.
Il prossimo appuntamento è a giovedì 28 ottobre 2011 per la trasferta a Pescolanciano. Partenza alle 16.30 alla stazione per un match che ci dirà se e quanto le intemperanza delle ragazze saranno superate.
Daiii ragààà! Non è piacevole vedere questi litigi in una squadra i può vincere e vincerete la prossima fate vedere quanto siete forti 😀