Il Venafro entra sul terreno di gioco di Pescolanciano con una sola novità rispetto alla prima di campionato: in posto quattro è schierata Monica Testa, che poi risulterà la migliore in campo e ripagherà l’allenatore con una prestazione da incorniciare. Era nota l’insidia della trasferta: una palestra angusta in altezza e larghezza, che limita di molto la ricezione e la difesa, che avvicina troppo il pubblico casalingo alle giocatrici ospiti, spesso con comportamenti fastidiosi che tolgono la concentrazione. Ed infatti nel primo set il Venafro esce quasi stordito. Il 25-11 a favore del Pescolanciano è frutto di un parziale completamente sbagliato in ricezione, in difesa e soprattutto al servizio, troppe volte mandato out. Coach Ionata è costretto a rimescolare la formazione. Al centro AD rileva Noemi Esposito, in posto due Valeria Esposito lascia spazio a Cristina Carpenitno. La scelta risulta vincente. Inizia un gioco di squadra armonioso e tenace e da quel momento non verranno effettuati più cambi. Il servizio che nel primo set era stato un problema, diventa un arma. Non si contano gli ace proprio della neo-entrata Carpentino, ma con lei anche del capitano Baccaro e di Monica Testa. Ma è soprattutto la costruzione del punto che lascia soddisfatti. Viene calibrata la ricezione e la piccolezza della palestra viene dimenticata. In attacco tutti i terminali vanno a segno, sia pur faticando non poco, perché il Pescolanciano è combattivo su ogni palla e conosce ogni centimetro quadrato del proprio ambiente. In una gara al cardiopalma le venafrane sigillano il set 22-25. Riacquistata la tranquillità, comincia un match tiratissimo in cui la differenza è fatta questa volta dalla difesa del trio Testa-Buenza-Carpentino e soprattutto grazie ai tanti punti della prima in attacco. Il Venafro vince 18-25 e sente di poter incassare l’intera posta in palio. Non fa i conti però con la grande forza di volontà delle padrone di casa, che restano incollate punto a punto alle ospiti nel corso di tutto il quarto parziale. Di nuovo, come nel primo set, 5 errori in battuta del Venafro sono un regalo che le avversarie capitalizzano, andando a pareggiare il conto set sul fotofinish, 26-24. Nell’ultimo parziale la parola d’ordine è non sbagliare il servizio. Le ragazze rispondono positivamente e si assiste alla stessa reazione del secondo set: la battuta da problema diventa arma e di nuovo gli ace diventano numerosi. La meritata conclusione è un perentorio 8-15 che permette alle ragazze del presidente Nardolillo di esultare in un festoso e liberatorio abbraccio. La trasferta è stata molto più difficoltosa di quanto preventivato, ma il test è stato assolutamente positivo. Coach Ionata ora sa di avere un bon potenziale nelle sue mani, che ben gestito potrà dargli delle soddisfazioni. Le ragazze, dal canto loro, sembra che abbiano subito appreso l’insegnamento della prima partita e capito che davvero l’unione fa la forza.
Il prossimo appuntamento per la terza di campionato è previsto il 2 novembre in casa contro l’Agnone alle ore 18.00.
U18F: vittoria sofferta 2-3 col Pescolanciano. Il Venafro si riscatta alla prima occasione dopo il cattivo esordio in campionato.
by
MarioV
/
giovedì, 27 Ottobre 2011
/
Published in
2011-2012 - News Campionati, 2011-2012 - News Under18 Femminile, News, News Campionati
Tagged under:
Usd Pescolanciano
Bravissime ragazzeeeeeeeeeeeeeeee………….complimenti anke al nostro giornalista sportivo…
Grazie Fabio … in effeti mi dovrebbero iscrivere all’albo dei gornalisti per quanti articoli ho scritto in questi anni! 😀
GRANDIOSE!!! 😀
Grandissime ragazze! 😀 Tifo sempre per voi! :*
brave!ma che dico brave,bravissime!ma che dico bravissime,fantastiche!
Bellissima partita! molto emozionante direi! 🙂
Bravissimeeeeeeeeeee <3