Prosegue inarrestabile la corsa del Venafro Volley verso l’agognata vittoria del campionato di pallavolo femminile di prima divisione molisano. L’anno scorso la squadra del presidente Nardolillo dovette accontentarsi di un onorevolissimo terzo posto, dopo essere stata battuta in semifinale da Riccia, che poi si aggiudicò il titolo.
Neanche a farlo apposta, quest’anno si ripresenta la stessa semifinale, ma il primo verdetto è favorevole alle venafrane che, in una gara appassionante e giocata punto su punto, incassano un tondo e convincente 3-0 davanti ad un caloroso e numeroso pubblico di casa, richiamato da questa sfida intensa e appassionante. La contesa è ancora aperta, perché si gioca al meglio dei tre incontri (in pratica si fa andata e ritorno ed eventuale spareggio), ma il segnale mandato da Venafro è forte.
Soprattutto se si considera che una delle trascinatrici, il martello Lorella Matticoli, ha giocato a mezzo servizio, afflitta da un fastidiosissimo strappo muscolare, che spera di riassorbire prima di gara due, fissata tra quattordici giorni.
Riccia non riesce a capitalizzare questo vantaggio e nemmeno il rientro in campo di uno dei pezzi più pregiati, il martello Dalila Di Criscio, riesce a dare la giusta spinta.
L’inizio è una doccia fredda per le ospiti, che si ritrovano in un battito di ciglia sotto 6-0. La reazione però non manca e nulla è scontato, fino ad un aggancio 22-21 frutto di una lotta tra i reparti difensivi, che hanno funzionato in modo efficace, tutto a favore della spettacolarità e della suspance. Ma la rimonta delle riccesi si spegne proprio in quel momento. Il Venafro spinge sul pedale del gas e chiude 25-21, mettendo al sicuro il primo parziale.
Nel secondo set è un continuo rincorrersi e sorpassarsi reciproco. Dopo un estenuante tira e molla, con un break di quattro punti le venafrane passano dal 18-20 al 22-20 e da quel momento mantengono il vantaggio fino ad aggiudicarsi anche la seconda frazione 25-23.
Nel terzo set Matticoli deve fermarsi, con la serenità di aver dato il massimo e aver lanciato le compagne. Entra al suo posto Carpentino, quindicenne con il piglio della veterana, che si integra subito bene. Il fisiologico calo di concentrazione del terzo set purtroppo per le ospiti non si verifica. La voglia di vincere per le nero-arancio è troppa e trova il suo epilogo al 25-17, nel tripudio generale del pubblico di casa, che si stringe festante attorno alle vincitrici.
Non resta che attendere il 14 aprile per vedere se Riccia tra le mura amiche sarà in grado di riaprire i giochi oppure se il Venafro riuscirà ad archiviare la pratica definitivamente.
Ma le soddisfazioni arrivano anche nel settore maschile. Terza vittoria consecutiva 3-0 per il Venafro Volley in altrettante gare del campionato di prima divisione, questa volta in trasferta a Montenero.
La squadra del presidente Porfido lotta con intensità crescente il match giocato nella domenica delle palme e i parziali ne sono la testimonianza (17-25, 19-25, 22-25), ma deve arrendersi alla superiorità della squadra guidata da coach Forte, in panchina al posto dell’assente Ionata.
Prossimo incontro il 15 aprile in casa contro il Serracapriola.