Firenze. Rivincita brasiliana sugli azzurri. Nel Mandela Forum, l’Italia, ha trovato lo stesso entusiasmo del Foro Italico, ma è riuscita ad esprimersi al meglio soltanto nei primi due parziali, in cui con qualche errore in meno al servizio avrebbe potuto raccogliere qualcosa in più
Berruto ha riproposto la stessa Italia che aveva vinto la sfida del Foro Italico: Travica in regia, con Vettori sulla sua diagonale, Lanza e Zaytsev la coppia di martelli, Anzani e Birarelli i centrali, Colaci libero. Al contrario il Brasile ha portato due correttivi alla sua formazione: inserendo Isaac al centro al posto di Eder e schierando Evandro sulla diagonale di Bruno.
Il Brasile è partito bene ed ha accumulato una piccola dote di tre lunghezze, che ha difeso a lungo. L’Italia è riescita ad impattare 16-16, poi si è ritrovata ancora ad inseguire, prima di un nuovo aggancio sul 23-23. Ma a decidere il 25-23 è stato un muro di Evandro su Lanza.
Gli azzurri partono meglio, ma continuano a sbagliare molto al servizio, al contrario Bruno e compagni sono più controllati in battuta ed egualmente pungenti in fase offensiva. I verdeoro guadagnano un doppio break e lo difendono anche davanti allo show offensivo di Ivan Zaytsev (8 punti 89%), letteralmente incontenibile per il muro sudamericano.
Sul 2-0 per il Brasile, Berruto ha alternato Anzani, poco incisivo a muro con Mengozzi, poiha fatto ampio ricorso alla panchina, ma i risultati sono stati relativi e il Brasile è andato largamente in vantaggio ed ha chiuso 25-16.
BERRUTO: “Il Brasile ha giocato un’ottima partita, facendo una prestazione maiuscola. Noi abbiamo avuto le nostre occasioni nella parte centrale del primo set, tante, ma anche nel secondo. Poi nel terzo abbiamo deciso troppo presto che la partita era finita. Noi abbiamo detto che stiamo cercando di stabilizzare alcune cose ed oggi abbiamo dimostrato che dobbiamo ancora lavorare per farlo. ”
ANZANI : “Nei primi due set abbiamo sbagliato troppo, soprattutto in contrattacco ed in battuta. C’è molto rammarico per come è finita, soprattutto per quello che eravamo riusciti a fare venerdì a Roma.”
VETTORI: “Siamo partiti contratti e non siamo riusciti ad esprimerci alto levello e questo è un rimpianto perchè nei primi due set siamo arrivati vicini nel punteggio e sarebbe bastato poco per capovolgere il punteggio.”
ITALIA-BRASILE 0-3 (23-25 22-25 16-25)
ITALIA: Anzani 2, Travica 2, Lanza 5, Birarelli 8, Vettori 6, Zaytsev 11, Colaci (L). Saitta, Botto 2, Mengozzi 2, Randazzo, Sabbi. Non entrati: Giovi, Rossini (L). All. Berruto
BRASILE: Bruno 1, Murilo 2, Isaac 8, Evandro 20, Lucarelli 9, Lucas 8, Sergio (L), Raphael, Wallace, Lipe. Non entrati: Mario Jr (L), Riad, Lucas Loh, Eder, Riad. all. Leonaldo.
Arbitri: Albright (Usa) e Shaaban (Egy)
Spettatori: 7000. Durata set: 30, 28, 23.
Italia: bs 22, a 5, mv 1, e 5.
Brasile: bs 15, a 5, mv 8, e 9.